A inizio 2019 mi hanno chiesto di pensare a un sito per donne di mezza età. Lo so che detto così non suona bene, ma l’idea era buona a patto di adottare le giuste parole per comunicare: a cominciare da quel mezza età che non convince nessuno.
Propongo come nome “Venere 50” e un logo molto semplice facendo leva sul fatto che il progetto vuole diventare un riferimento per tutte le donne che, terminata la loro fase riproduttiva, desiderano essere informate e vivere al meglio la seconda parte della loro vita.
Attraverso il sito e i social Venere 50 cominciamo a dare linee guida e un piano editoriale per fare informazione su sessualità e violenza di genere, due temi nelle corde del nucleo del progetto: Daniela Grenzi (psicologa e psicoterapeuta), Paola Vigarani (counselor clinica professionale) e Giovanna Rossi (ginecologa).
Il sito di Venere 50 diventa così l’hub per corsi, eventi, podcast e webinar sui temi che più interessano le donne ‘intorno’ ai 50 anni offrendo supporto concreto e occasioni di incontro e confronto. A partire dallo scoprire o riscoprire la propria sessualità, dal far fronte a rapporti difficili con il partner, o semplicemente vivere con serenità la propria femminilità.
La parte editoriale è seguita da Michele Pompei che ora maneggia alla perfezione WordPress dopo i miei tutorial, mentre Paola Vigarani e Giovanna Rossi sono ormai esperte delle interviste.
Ma l’aspetto dell’incontro di persona è rimasto centrale per le attività del gruppo di Daniela, Paola e Giovanna. Durante il 2019 Venere 50 ha organizzato diverse iniziative, fra cui quella che ha avuto ospite Ndileka Mandela, sì, la nipote di Madiba, che al di là del cognome che porta, è una donna autonoma e indipendente dall’iconic power di suo nonno.
Nel 2020 Venere 50 ha potenziato la sua attività online (anche per via del Covid19) calendarizzando il suo ‘main event’ a fine anno: un grande convegno a Modena sulla sessualità delle donne – non di “mezza età” – ma nella fase ‘pomeridiana’ della loro vita.
Abbiamo studiato insieme due questionari anonimi (che ho proposto di compilare con Google Forms) – compilateli anche voi se siete in target!
che serviranno per raccogliere dati importanti da discutere al convegno.
L’invito è di seguire questo progetto, partendo magari dalla Pagina Facebook o di partecipare alle loro numerose iniziative.