Dopo mesi di incubazione il progetto Italbugs diventa una start up di ricerca scientifica in collaborazione con il Parco Tecnologico Padano (nella foto), finalizzata alla produzione di estratti e molecole attive da insetti per prodotti alimentari ad uso umano.

Si tratta di un progetto al quale ho lavorato insieme al fondatore di Italbugs, il nutrizionista milanese Marco Ceriani, che da tempo ha scommesso sugli insetti come fonte di nutrienti innovativa e sicura.

Il progetto Italbugs propone infatti un modello di allevamento rispettoso dell’ecosistema e salubre, mangimi equilibrati, produzione di nutrienti sostenibili, ipoallergenici, nutrienti e gustosi.
Italbugs rappresenta una sfida innovativa che parte dall’Italia, paese leader mondiale del cibo, del gusto e dell’alimentazione sana e di qualità, per trasferire il grande patrimonio di conoscenze scientifiche e competenze professionali nella ricerca di nuovi modelli di cibo sostenibili, sicuri e nutrienti.
Oggi infatti è necessario progettare un nuovo sistema alimentare più giusto ed equilibrato. Da un lato si deve soddisfare la crescente richiesta alimentare dei paesi in via di sviluppo, dall’altro è essenziale diminuire la richiesta di nuove superfici agricole, l’impatto ambientale a favore dell’eco-sostenibilità agro-industriale. Ma non basta ancora: il cibo oggi deve essere sicuro privo di allergeni e molecole nocive.
Il team scientifico diretto da Marco Ceriani lavorerà in stretta collaborazione con i ricercatori del Parco Tecnologico di Lodi, eccellenza italiana nell’agro-food, nella sicurezza alimentare e nella certificazione di qualità connessa con oltre 50 paesi e 300 istituzioni.
A Lodi verrà creata per Expo 2015 una Bugs Farm dove sarà possibile conoscere e ammirare gli insetti nel loro habitat naturale.
Sempre durante Expo 2015 Italbugs, in collaborazione con la Food Academy del Tecnoparco di Lodi, proporrà ento-ricette e show cooking, in una gustosa unione di scienza e food design.